Arca compositi s.r.l. è una società artigianale nata nel 2004 che si occupa di realizzare manufatti in <materiale composito>, per applicazioni nei settori :
Arca compositi s.r.l. esegue manufatti in qualsiasi forma e dimensione in VTR con il sistema ad infusione, fibra di carbonio, RTM light e infine è attrezzata per la creazione di stampi.
Dispone di 2 autoclave delle dimensioni di 1mt × 2mt, 1,60mt × 4,60mt, presse con stampo e controstampo.
LAVORAZIONI SOTTO VUOTO
Le resine epossidiche sono sostanzialmente dei polieteri, ma mantengono questo nome sulla base del materiale di partenza utilizzato per produrle e in virtù della presenza di gruppi epossidici nel materiale immediatamente prima della reticolazione.
La resina epossidica più usata è prodotta attraverso una reazione di policodensazione tra l’epicloroidrina e il defenilpropano. Si utilizza un eccesso di epicloroidrina in modo da assicurare la presenza di gruppi epossidici ad entrambi gli estremi del polimero a bassa massa molecolare (900-3000). In base al peso molecolare questo polimero è un liquido viscoso o un solido fragile alto fondente.
Altre molecole contenenti dei gruppi idrossi, come l’idroquinone, i glicoli e il glicerolo, possono essere utilizzati al posto del difenilpropano mentre non esiste sul mercato alcun prodotto contenente gruppi epossi con prezzo concorrenziale rispetto all’epicloroidrina.
Nel caso delle reazioni con ammine, ad esempio, si ha l’apertura dell’anello epossidico a dare un legame beta-idrossiamminico.
Gli acidi e le anidridi acide reagiscono attraverso l’esterificazione dei gruppi idrossilici secondari presenti sulle resine epossidiche.
Il principale utilizzo delle resine epossidiche è nel campo dei rivestimenti, in quanto queste resine combinano proprietà di flessibilità, adesione e resistenza chimica praticamente ineguagliabili.
Le resine epossidiche possono essere formate e laminate e permettono di creare articoli in materiale rinforzato con fibra di vetro che hanno caratteristiche meccaniche, elettriche e chimiche migliori di quelli ottenuti utilizzando, ad esempio, i poliesteri insaturi. Soltanto il prezzo degli epossidi impedisce un utilizzo più massiccio di questi materiali.
Le resine epossidiche vengono utilizzate anche come adesivi, schiume e pavimenti industriali.
Questa resina viene impiegata nella costruzione di marmitte per moto, scocche, carenature, manufatti resistenti al calore, barche da competizione, ecc.
La resina vinilestere ha inoltre un’ottima resistenza agli aggressivi chimici e agli acidi concentrati, è quindi adatta anche per rivestimenti anticorrosivi strutturali in vetroresina, di vasche e serbatoi nel’industria chimica e petrolifera.
Resina tissotropica preaccelerata.